Mappe ad albero

I concetti della Mappa ad albero sono stati sviluppati da Ben Shneiderman negli anni '90. Leggere la sua visione sulle mappe ad albero.

Figura 5Finestra della mappa ad albero di Analizzatore di utilizzo del disco

La figura mostra un esempio della teoria della mappa ad albero. Ogni nodo (come mostrato nel diagramma ad albero) ha un nome (una lettera) e un grado di associazione (un numero). Il grado delle foglie può rappresentare per esempio la grandezza di file individuali; il grado dei nodi non foglia è la somma dei gradi dei loro figli.

La mappa ad albero viene costruita attraverso la suddivisione ricorsiva del rettangolo iniziale. La dimensione di ogni sotto-rettangolo corrisponde al grado del nodo. La direzione della suddivisione si alterna per livello: prima orizzontalmente, poi verticalmente, ecc. ecc. Come risultato, il rettangolo iniziale è partizionato in rettangoli più piccoli, così che la dimensione di ogni rettangolo riflette il grado della foglia. La struttura dell'albero viene riflessa anche nella mappa ad albero, come risultato della sua costruzione. Il colore e l'annotazione possono essere utilizzate per dare informazioni extra circa le foglie.

Le mappe ad albero sono molto efficienti quando la dimensione è la caratteristica più importante che deve essere visualizzata.