Novità per gli sviluppatori
Le seguenti modifiche sono importanti per gli sviluppatori che fanno uso della piattaforma di sviluppo GNOME 2.26. Se non siete interessati a questi cambiamenti, potete passare alla Sezione 5 - Internazionalizzazione.
Come per lo GNOME Desktop, GNOME 2.26 è l'ultimo rilascio della GNOME Developer Platform, un insieme di librerie API e ABI stabili disponibili sotto licenza GNU LGPL, che possono essere usate per lo sviluppo di applicazioni multi-piattaforma.
A partire da GNOME 3.0, diversi componenti deprecati dell'infrastruttura di GNOME verranno rimossi definitivamente. Questi componenti comprendono librerie specifiche di GNOME come libgnome, libgnomeui, libgnomeprintui, libglade e libgnomevfs. Per le applicazioni che fanno parte dello GNOME Desktop, sono stati attivati una serie di obiettivi per assicurarsi che non sia utilizzato alcun tipo di codice deprecato. In questo modo viene garantito un passaggio a GNOME 3.0 privo di complicazioni.
Gli sviluppatori sono caldamente invitati a seguire questo esempio con le loro applicazioni. Inoltre, per ogni sviluppatore (o potenziale sviluppatore) che vuole dare una mano, la pagina con gli obiettivi elenca le varie attività che non sono ancora state completate.
- 4.1. GTK+ 2.16
- 4.2. Accesso alle API per la masterizzazione
- 4.3. Accesso alle API di Evince
- 4.4. Anjuta
4.1. GTK+ 2.16
GTK+ 2.16 è l'ultimo rilascio del toolkit GTK+, il cuore di tutto GNOME. GTK+ 2.16 comprende diverse nuove funzionalità per gli sviluppatori, oltre a correzioni di bug e una riorganizzazione del codice per la futura versione 3.0.
I widget GtkEntry possono ora visualizzare delle icone all'inizio o alla fine del widget (questo dipende dalle impostazioni sulla direzione del testo della propria lingua). Opzionalmente queste icone possono illuminarsi o essere selezionabili.
I widget GtkEntry possono ora essere usati per visualizzare delle barre di avanzamento.
È stata anche introdotta una nuova interfaccia, GtkActivatable, per i widget che possono essere connessi con una GtkAction.
4.2. Accesso alle API per la masterizzazione
libbrasero-media fornisce un'API per accedere all'infrastruttura per la masterizzazione di GNOME. Un esempio del suo utilizzo può essere trovato nel riproduttore multimediale di GNOME, dotato di un plugin per masterizzare DVD e VCD a partire da un video.
4.3. Accesso alle API di Evince
Una nuova libreria, libevview, è stata creata per fornire il widget EvView utilizzato con Evince. Questo consente ad altre applicazioni di integrare il componente di visualizzazione dei documenti di Evince.
libevdocument, infine, è una libreria che consente di sviluppare backend di terze parti per documenti da usare con Evince, senza doverli aggiungere al codice sorgente di Evince stesso.
Entrambe le librerie sono dotate di binding Python inclusi in gnome-python-desktop.
4.4. Anjuta
L'ambiente di sviluppo integrato Anjuta ha subito molti miglioramenti per GNOME 2.26. Il più importante di tutti è stata la riscrittura del motore di gestione dei simboli che, assieme al nuovo sistema di segnalibri, consente un'esplorazione del codice ancora più veloce. Ora, attraverso pkg-config, è anche possibile utilizzare il rilevamento automatico di qualsiasi libreria per il completamento del codice e i suggerimenti sulle chiamate ("calltip").
L'integrazione dei sistemi di controllo della versione e il disegnatore di interfacce Glade hanno visto molti miglioramenti. L'albero dei file ora mostra un'icona di stato quando si utilizza Subversion o Git, è ora possibile generare automaticamente callback da Glade ed è stato attivato il supporto ai file GtkBuilder.
Infine, per un miglior supporto alla piattaforma GNOME Mobile, sono stati aggiunti il debug remoto tramite gdbserver e il supporto per Scratchbox (versione 2).